Faro

Sabato 15 aprile, alle 10.30, sarà inaugurato a Bitonto (piazzale Ferdinando II di Borbone, c/o Istituto “Maria Cristina di Savoia”) il polo di ascolto, sostegno psicologico, mediazione e consulenza “Il Faro”.

A fare gli onori di casa il direttore della struttura, Michele Bulzis. All’inaugurazione prenderanno parte il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, il magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari “A. Moro”, Stefano Bronzini, il presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari, Riccardo Greco, il vicario vescovile della Diocesi di Bari – Bitonto, don Marino Cutrone, il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, Dante Leonardi, membro CdA “Aequitas ADR” e Fulvia D’Elia, responsabile formazione e ricerca della struttura.

“Il Faro” si colloca quale ulteriore offerta di servizi che la Cooperativa “Eughenia” offre all’interno del centro diurno. È dotato di una moderna tecnologia quali impianti audio, video registrazioni per ascolti protetti, uno specchio unidirezionale ed un setting accogliente per un ascolto che verrà realizzato da professionisti di comprovata esperienza.

Gli ambienti saranno messi a disposizione anche delle Autorità Giudiziarie, Forze dell’ordine e centri specialistici del territorio.

I professionisti che presteranno le loro preziose competenze all’interno de “Il Faro” saranno al fianco di minori, coppie e famiglie, singoli e professionisti che avranno necessità di fruire di servizi quali la mediazione familiare, la negoziazione collaborativa, lo spazio neutro con incontri protetti e facilitanti, la mediazione civile e commerciale, la consulenza psicopedagogica, la mediazione penale, la psicologia e la psicoterapia, la coordinazione genitoriale ed i gruppi di parola, la consulenza-mediazione scolastica, ascolto nei casi di violenza, abuso e maltrattamento. Alcuni di questi servizi sono in fase di completamento degli adempimenti amministrativi ed altri partiranno tra qualche mese.

Avranno un ruolo fondamentale la consulenza pre-giudiziale al fine di promuovere una cultura non contenziosa, l’attività informativa per favorire scelte consapevoli e la formazione dei professionisti al fine di migliorare l’approccio motivato al lavoro e ai progetti di ricerca. L’idea di un Faro che orienta e accoglie certamente sarà, nella sua unicità, una grande risorsa per il territorio non solo locale, ma regionale con professionisti che lavoreranno con le persone per costruire e condividere percorsi ed interventi più adeguati alle esigenze di ciascuno.